Melanie Coleman morta. La 20enne è deceduta in seguito ai danni riportati dopo una caduta in allenamento. L’allenatore: “Dolore incolmabile”.
NEW YORK (STATI UNITI) – Melanie Coleman è morta. La 20enne americana si è spenta nella giornata di domenica (11 novembre 2019 n.d.r.) in seguito ai danni riportati dopo una caduta in allenamento due giorni prima. “Un dolore incolmabile – ha detto il suo allenatore presente nel giorno della tragedia – era una leader, una di quelle cui tutti si rifacevano. Quello che è accaduto è stato un completo incidente, non è un qualcosa che si può elaborare facilmente“.
La tragedia
La tragedia è avvenuta nella giornata di venerdì 9 novembre 2019 nella palestra della Southern Connecticut State University. Per la giovane era un giorno come un altro di allenamento. Ma durante un complesso esercizio alle parallele asimmetriche, la classe 1999 ha perso l’equilibrio cadendo rovinosamente per terra.
Sin da subito si è pensato ad un incidente molto grave con Melanie che è stata soccorsa dal personale medico. Ma i primi controlli hanno evidenziato dei traumi al midollo spinale che si è fatturato. In ospedale si è cercato di salvare la vita alla diciannovenne ma dopo due giorni è stato annunciato il decesso. Una morte che ha sconvolto l’intera palestra che è ancora sotto shock per la perdita di una vera e propria leader.
Chi era Melanie Coleman
Melanie Coleman sognava le Olimpiadi. Classe 1999, la statunitense ha sempre dedicato la sua vita alla ginnastica tanto che insegnava agli atleti più giovani della palestra. Ma contemporaneamente non aveva lasciato gli studi con l’atleta che frequentava il corso universitario di infermieristica.
Una morte che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo della ginnastica americana ma anche internazionale visto che il suo nome era molto conosciuto in questo mondo. E le sue compagne nei prossimi appuntamenti ufficiali gareggeranno per lei.
fonte foto copertina https://twitter.com/jscheckerTV